
La recente dichiarazione di Gian Piero Gasperini riguardo alla sua intenzione di non rinnovare il contratto con l’Atalanta oltre la scadenza di giugno 2025 ha acceso il dibattito su chi potrebbe prendere le redini della squadra bergamasca nella stagione 2025/2026. Dopo nove anni alla guida della Dea, durante i quali ha trasformato il club in una presenza costante nelle competizioni europee e ha conquistato una storica Europa League nel 2024, Gasperini sembra orientato a concludere il suo ciclo a Bergamo.
Tra i nomi emersi per succedere a Gasperini, spicca quello di Igor Tudor. Il tecnico croato ha già collaborato con il direttore sportivo Tony D’Amico ai tempi del Verona, esperienza che potrebbe facilitare un eventuale approdo a Bergamo.Tudor è noto per la sua capacità di organizzare squadre solide e competitive, caratteristiche che potrebbero garantire una certa continuità nel progetto tecnico dell’Atalanta.
Un’altra figura di rilievo è Maurizio Sarri, ex allenatore di Napoli, Chelsea, Juventus e Lazio. Sarri è riconosciuto per il suo stile di gioco offensivo e basato sul possesso palla, che potrebbe rappresentare una svolta tattica per l’Atalanta.Tuttavia, l’implementazione del suo sistema richiederebbe tempo e un adattamento significativo da parte della rosa attuale.
Oltre a questi, sono stati menzionati anche altri candidati. Roberto Donadoni, originario della provincia di Bergamo e con un passato da giocatore nell’Atalanta, potrebbe rappresentare una scelta legata alla tradizione e all’identità locale.Francesco Farioli, giovane tecnico italiano con esperienze internazionali, è noto per le sue idee innovative e potrebbe portare una ventata di freschezza al progetto nerazzurro.
La dirigenza atalantina dovrà valutare attentamente quale profilo sia più adatto a proseguire il percorso di crescita intrapreso negli ultimi anni. La scelta del nuovo allenatore sarà cruciale per mantenere l’Atalanta competitiva sia a livello nazionale che internazionale, assicurando al contempo una transizione fluida dopo l’era Gasperini